A caccia dell'orso andiamo.
Di un orso grande e grosso.
Ma che bella giornata!
Paura non abbiamo.
E' più forte di noi, non riusciamo proprio a togliercela dalla testa... Ed è tutto colpa (o, meglio, merito) di Alfonso Cuccurullo, che con la sua capacità espressiva ci ha conquistate, trasformandoci in due cinquenni affamate di storie.
E' riuscito a tenermi col fiato sospeso e la bocca spalancata, mentre aspettavo di scoprire se il lupo (quello di Zuppa di sasso, naturalmente) si sarebbe mangiato la gallina e il maiale e l'oca. Mi sono esaltata come una bambina il primo giorno di scuola nello strofinare, scuotere e soffiare su Un libro. E ho riso di gusto quando l'ho sentito leggere la cronaca sportiva di Cappuccetto Rosso.
Non è solo bravo, è un genio! (Si vede che ne sono rimasta giusto un pochino colpita, eh?). Non credo che diventerò brava quanto lui, però se un giorno riuscissi a trasmettere agli altri anche solo un decimo delle emozioni che è riuscito a farmi provare, mi riterrei soddisfatta di me stessa.
oh oh un bibliotecario.....
RispondiEliminanon si può passsarci sopra
non si può passarci sotto
bisogna passarci in mezzo
sllp sgruuunt shhhhh
slllp sgruuunt shhhhhhh